Chagall e la sua crocifissione
Perchè un artista ebreo dovrebbe spesso dipingere il soggetto della crocifissione di Gesù Cristo? Il nostro esperto Roberto Langdone ha deciso di analizzare il quadro La Crocifissione Bianca di Marc Chagall.

Chi è Marc Chagall?
Prima di analizzare l’opera, è sempre bene conoscere un po’ l’artista. In questo caso si tratta di Marc Chagall, ebreo russo vissuto nel Novecento. Egli rappresenta uno dei più famosi artisti del XXI secolo. Chagall è stato vicino alle avanguardie, ma non ha mai aderito completamente a movimenti come fauvismo e cubismo. I suoi dipinti rispecchiano molto la vita popolare della Russia europea, oltre che scene bibliche della cultura ebraica.

La Crocifissione Bianca
Il soggetto della crocifissione non è nuova nei dipinti di Chagall, ma quella più importante è la cosiddetta Crocifissione Bianca. L’opera mostra non solamente l’episodio dell’a morte di Cristo, ma anche tutto ciò che circonda la vita dell’artista. Siamo nel 1938, anno cruciale, in quanto in Europa ebbero inizio una serie di azioni contro il popolo ebraico. La scena del dipinto mostra proprio questo. Intorno al soggetto principale, ritroviamo gente della cultura ebraica intenta a scappare, a salvare la Torah e arredi sacri, persone disperate e piangenti… Sullo sfondo un esercito dalle bandiere rosse intente a distruggere quello che dovrebbe essere un povero villaggio ambientato in Russia… Indubbiamente si tratta di un quadro politico, un’opera di denuncia, un’opera di disperazione e tristezza. Ma perchè ritroviamo Cristo al centro di queste vicende politiche?
Le parole di Roberto Langdone
Chagall nei suoi quadri ha sempre inserito la verità dei fatti, ma con un tono piuttosto fiabesco. La figura di Cristo è molto importante nelle sue opere, perchè lui stesso ci dice che lo reputa “Un archetipo del martire ebreo di tutti i tempi”. In questo caso, nella Crocifissione Bianca, Cristo è avvolto da una veste che si chiama Tallit (lo scialle indossato dagli uomini ebrei per pregare) proprio a significare che il soggetto è in primo luogo un uomo, un ebreo e martire.