La Cupola di Firenze

La nota Cupola di Brunelleschi nel duomo di Firenze

Quando raggiungiamo Firenze, alziamo sempre lo sguardo per ammirare una delle autentiche icone della città: la cupola realizzata da Filippo Brunelleschi.

Brevi pillole di storia
L’edificio del Duomo e la base a tamburo della cupola era già pronti già dalla fine del 1200. La costruzione della cupola è stata oggetto di numerosi studi che ha coinvolto molti studiosi ed anche molti, moltissimi anni. Nel 1418 l’Opera del Duomo aveva indetto un bando e al suo termine, i lavori per la costruzione della cupola fu affidata a Filippo Brunelleschi e Lorenzo Ghiberti. Il lavoro di completamento della cupola fu ultimato solamente nel 1461.

La struttura della cupola è completamente autoportante: è costituita da una doppia calotta, la più interna più rigida e piccola, la più esterna leggera e più slanciata. Questo sistema non grava sul corpo sottostante anche perché la cupola è stata realizzata con materiali diversi. L’uso dei mattoni a spina di pesce rimane il lavoro più tipico in quanto, il loro incastro permette di avere quell’effetto slanciato della cupola.

Ti svelo un segreto
Ora ti stupirò quando ti dico che la cupola della Basilica di Santa Maria del Fiore di Firenze non è una cupola! Ora ti spiego. Il suo basamento è ottagonale e non circolare, per tale ragione converrebbe definirla volta ottagonale! Ma in realtà la volta non è dritta, bensì curva. Ecco la genialità di Brunelleschi! E’ riuscito a rendere curvo una struttura che non lo era… Incredibile!

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