La fontana delle tartarughe
La nota “Fontana delle tartarughe” a Roma
A Roma, presso la piccola piazza Mattei si trova una curiosa fontana, nota come la fontana delle tartarughe.
Brevi pillole storiche
Roma è piuttosto nota per le sue fontane artistiche. Nel 1570, a seguito dei lavori di ramificazione sotterranea dei condotti furono costruite una serie di fontane. La fontana delle tartarughe però ha avuto una storia diversa. Fu l’influenza e le pressioni della famiglia Mattei a voler una fontana nella piazza davanti al suo palazzo. In compenso però la famiglia si impegnava a pavimentare la piazza e a curare la fontana.
Oltre la storia c’è anche una curiosa leggenda amorosa riguardo l’edificazione della fontana. Si narra che il duca Mattei per stupire suo suocero abbia fatto costruire in una notte la fontana e il giorno successivo fece affacciare la sua promessa con il padre per ammirare l’opera.

Ti svelo un segreto
La fontana delle tartarughe è costituita da una vasca quadrata, ma con spigoli arrotondati e che ospita al centro un basamento con quattro conchiglie. Le sculture aggiunte sono probabilmente di Giacomo Della Porta e di Taddeo Landini e rappresentano degli efebi (giovane greco) con otto delfini.
Si pensa che nel 1658, sotto il volere di papa Alessandro VII siano state eseguite dei restauri ad opera si Bernini o di Andrea Sacchi, aggiungendo queste tartarughe intente ad andare verso il basso per abbeverarsi. Come sappiamo tutto ciò? Perché in basso alla fontana ci sono quattro cartigli in marmo con l’iscrizione che recita Alexander VII restauravit ornavitque anno pontific IV.

Cosa aspetti allora? Se sei a Roma, passa da piazza Mattei e ammira questa splendida opera.