Un mistero nascosto

Roberto Langdone e il mistero del quadro di Caravaggio

Roberto Langdone è a Firenze, alla Galleria degli Uffizi per studiare un caso emblematico su di un quadro famoso di Caravaggio: Bacco. 

Il Mistero
Il quadro esposto a Firenze di Caravaggio è noto ormai a tutti. Ma solo occhi esperti può notare un certo dettaglio presenta nella brocca di vino in basso a sinistra… Cosa si riesce ad individuare dai riflessi di quella brocca?

L’Analisi 
Effettivamente, guardando con attenzione la brocca, c’è un riflesso particolare che può portare a pensare ad una sagoma… Ma chi potrebbe essere?

Le parole di Roberto Langdone

Il caso è noto ormai da anni… Tramite le nuove tecnologie, si è svolto un analisi di riflettografia multispettrale dalla quale si è fatta una scoperta straordinaria! La sagoma altro non è che l’autoritratto dell’autore del quadro… L’autoritratto di Caravaggio!

È probabile che l’artista dipingeva anche con la presenza di specchi attorno a lui… Questo ce lo conferma Giovanni Buglione, il quale nei suoi scritti scrisse:

“…fece alcuni quadretti da lui nello specchio ritratti. Et il primo fu un Bacco con alcuni grappoli d’uve diverse…”

Testimoniando l’abitudine dell’artista di dipingere utilizzando specchi in cui si rifletteva…

A volte anche la tecnologia aiuta a scoprire misteri dell’arte che ad occhio nudo non riusciremmo a svelare… Avanti così!

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